Rimozione fosforo: metodi e processi
Come in altri casi, anche la scelta del metodo più idoneo per la rimozione del fosforo dalle acque reflue dipende dalle caratteristiche dell’acqua da trattare.
Questi alcuni dei processi più comuni per il trattamento delle acque reflue.
- Trattamento biologico. È un processo efficace, economico e sostenibile per la rimozione del fosforo da acque reflue civili e industriali: alcune soluzioni proposte dai fornitori di tecnologie sono relativamente semplici da installare e utilizzare.
- Trattamento chimico. L’utilizzo di prodotti è una delle pratiche più diffuse per la rimozione del fosforo dalle acque reflue, soprattutto quando i carichi eccedono la capacità di trattamento per via biologica. La reazione con specifici reattivi, quali ad esempio il cloruro ferrico, rendono il fosforo insolubile in acqua e quindi separabile per sedimentazione.
- Sedimentazione. Se utilizzato come trattamento a sé stante, risulta adeguato solo quando la concentrazione dell’inquinante è bassa. Per contro, è comunque parte integrante dei trattamenti biologici e chimici.
- Filtrazione. È generalmente un utile processo di affinamento, da applicare a valle delle tecnologie già viste, quando la performance di rimozione richiesta è particolarmente esigente. Può, in particolari circostanze, essere abbinata al trattamento chimico senza includere una sedimentazione intermedia.