1. Contesto di installazione
Il depuratore civile di Sant’Antonino Ticino, in provincia di Varese, gestito da ALFA SRL, serve una popolazione i circa 335.000 AE.
Nel 2011, l’ente gestore ha affidato a Edil Alta srl l’appalto per l’ampliamento del depuratore, inclusa l’implementazione di trattamento delle acque reflue tramite filtrazione terziaria con l’obiettivo di ridurre i solidi sospesi totali allo scarico, in modo da incontrare le richieste del Decreto Legislativo italiano N. 152/99.
2. Soluzione proposta
MITA Water Technologies ha proposto l’installazione di 12 filtri a dischi, modello MSF 24/120 PPC. La superficie filtrante totale è pari a 1.440 m2, dato che ogni unità fornita è composta da 24 dischi ciascuna e una superficie filtrante di 120 m2.
La soluzione ha consentito di ottenere un output di SST inferiore a 10 mg/l (dai 35 mg/l in ingresso) e trattare, in caso di aumenti di carico, fino a 7.500 m3/ora di liquami.
3. Risultati e fattori chiave del successo
Filtri a sabbia e filtri a tela sono le tecnologie più conosciute per il finissaggio di acque reflue tramite filtrazione terziaria: nei sistemi MITA del secondo tipo, la filtrazione su tela avviene per gravità e con macchina completamente ferma: non sono richieste unità di riserva né acqua di servizio durante la fase di controlavaggio delle tele, effettuata utilizzando la stessa acqua filtrata e con minimo utilizzo di energia.
Efficienza grazie alla filtrazione di profondità, consumi ridottissimi, nessuna necessità di acqua ulteriore per il controlavaggio: questi punti sono risultanti chiave per l’assegnazione del trattamento terziario a MITA Water Technologies.
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